La tua auto elettrica garantirà la massima efficienza anche durante i mesi caldi dell’anno, tuttavia, seguendo alcuni semplici consigli, è possibile migliorare ulteriormente l’autonomia di percorrenza, che potrebbe essere particolarmente utile durante lunghi viaggi
Esattamente come le auto a motore termico, anche i veicoli elettrici riescono a sopportare bene il calore. Nonostante ciò una giornata molto calda, in cui le massime superano i 40 gradi, l’auto potrebbe comunque andare in sofferenza. Nei BEV (auto totalmente elettriche) questa sofferenza tende a ripercuotersi sull’autonomia residua.
Durante i classici tragitti cittadini, l’autonomia non è un grosso problema: basterà ritornare in ufficio o a casa per ricaricare il veicolo. Come alternativa, poi, c’è sempre la possibilità di fermarsi un attimo presso le colonnine di ricarica. Quando si è in viaggio, invece, ogni chilometro guadagnato può fare la differenza. Vediamo, allora, cosa sapere e come migliorare l’efficienza.
Pianifica le tappe di ricarica in anticipo
Si tratta di una funzione che molti navigatori già prevedono, ma nel caso non fosse, dovresti stilare una lista dei punti di rifornimento che incontrerai durante il percorso. Programmare delle tappe per il riposo del conducente e per la ricarica del veicolo ti aiuta a coprire grosse distanze.
Basterà un app che riporta le colonnine lungo il tuo percorso e il gioco è fatto. Ricorda poi che non serve una ricarica completa, ma solo ripristinare il più possibile l’autonomia. Naturalmente conviene considerare un certo margine di errore nella pianificazione delle soste: quando ti fermi dovresti comunque avere abbastanza autonomia per raggiungere il successivo punto di ricarica.
Fai un uso moderato dell’aria condizionata
Molto spesso è difficile guidare quando le temperature sono alte, tuttavia l’aria condizionata va utilizzata in maniera possibilmente oculata. È sempre meglio aprire i finestrini prima di entrare in auto, in modo da far uscire il calore accumulato.
Ad alte velocità, poi, è sempre meglio mantenere la temperatura interna di qualche grado inferiore a quella esterna. Così facendo eviterai l’affaticamento del motore e – di conseguenza – la riduzione dell’autonomia. Nel caso la tua macchina ne sia dotata, non esitare a usare il precondizionamento. Troverai già il veicolo fresco al tuo arrivo, senza bisogno di accendere l’aria condizionata al massimo per raffreddare l’abitacolo.
Adegua la tua guida alla temperatura
Quando fa caldo, ma il suggerimento è valido in ogni condizione, è consigliabile mantenere una velocità uniforme, riducendo frenate e accelerate brusche. Il motivo è semplice: seguendo un’andatura di crociera, il motore andrà sotto sforzo e consumerà di più. Naturalmente, quando puoi, ricorri il più possibile alla frenata rigenerative per ricaricare gli accumulatori.
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